GSS - 1300 Li/SV - Buranco della PAGLIARINA - GRUPPO SPELEOLOGICO SAVONESE

GRUPPO SPELEOLOGICO SAVONESE
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GSS - 1300 Li/SV - Buranco della PAGLIARINA

IN GROTTA
Regione:Liguria
Provincia:Savona
Comune:Bardineto
Località:Bric Pagliarina
Area Carsica:SV 24
Quota dellIngresso:1180 m slm
Dislivello:-140 m
Sviluppo Reale:565 m



Geologia
La grotta si apre nel fianco dell'ampia antiforme coricata che caratterizza lo spartiacque M. Carmo-Giogo di Toirano, poco sopra al contatto dolomie-quarziti.

Descrizione Grotta
L'iniziale stretta condotta freatica d'interstrato, inclinata di 30° verso Sud, immette in una galleria più ampia; a 35 mt. dall'imbocco una colata stalatto-stalagmitica occludeva la prosecuzione, lasciando filtrare solo uno spiffero d'aria fredda: la disostruzione operata dal Gruppo Speleologico Savonese DLF consente ora di accedere oltre. Al di là della strettoia la cavità prosegue con un'ampia galleria freatica inclinata circa 30°, dove sono evidenti i solchi di corrosione sul pavimento, che strapiomba su un pozzo di 16 mt. La grotta prosegue con una galleria singenetica sub-orizzontale, a sezione circolare di quasi 3 mt. di diametro, con evidenti fenomeni di approfondimento gravitativo, che hanno inciso sul pavimento uno stretto meandro. Sulle pareti e sulle poche concrezioni sono evidenti fenomeni di decalcificazione, testimoni del carattere senile della cavità. In corrispondenza di una nuova flessura degli strati calcarei ha inizio una serie di pozzi. Un ultimo salto verticale di circa 8 mt. immette sul fondo di un meandro, che poco dopo evolve in una grande galleria di interstrato fortemente inclinata, a sezione quasi ellittica, larga 8 mt. Lateralmente si diparte una condotta più piccola, che diventa via via più stretta: la progressione termina su stretti passaggi allagati, non transitabili, alla profondità di 140 mt. dall'imbocco. Seguendo invece la galleria principale ci si affaccia presto sul lago-sifone terminale, pure esso a -140 mt. A monte del sifone si diparte una galleria sub-orizzontale di una cinquantina di metri, con evidenti fenomeni clastici e parziali riempimenti sabbiosi, percorsa da un piccolo, ma perenne rivo d'acqua in corrispondenza del quale si è formata una caratteristica struttura sabbiosa concentrica a forma di atollo; subito dopo vi è un laghetto, forse sifonante. La parte terminale della galleria è sovrastata da una grande condotta fossile ascendente, caratterizzata da fenomeni clastici e chemioclastici, che risale per circa 40 metri, occlusa da un'imponente colata concrezionale.



Grotta disostruita, esplorata, studiata e rilevata dal Gruppo Speleologico Savonese DLF.



Ultimo aggiornamento: 08/04/2024
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